Dante diceva le parolacce?

Pensando al Centenario del ’21, in quattordici brevi anzi brevissimi capitoli, si affronta apertamente il problema, qui colto in vari aspetti, di come Dante, accanto alle parole, non esiti ad usare parolacce come “merda”, “puttana” e così via, che han precisa fonte nella Bibbia. Ma accanto a parolacce dell’Autore si aggiungon parolacce dei copisti: in

Di |2021-01-26T10:55:53+01:0026 Gennaio, 2021|Estratti|0 Commenti

Per non dimenticare

Per non dimenticare tratto da Quelli erano giorni di Romeo Vernazza   Siamo tutti schiacciati all’interno, c’è appena lo spazio per sedersi, per dormire ci dobbiamo mettere d’accordo con i vicini e addossarci l’uno contro l’altro. Il portellone del vagone è aperto, ci cambiamo spesso di posto per non far prendere troppo freddo a quelli

Di |2018-01-27T12:37:51+01:0026 Gennaio, 2018|Estratti|0 Commenti

Le gerarchie degli angeli

Le gerarchie degli angeli di Roberto Renzetti (tratto dal saggio Il diavolo, l'altro dio) Vi sono tre gerarchie di Angeli, ognuna delle quali contiene tre ordini, basati sulla loro vicinanza a Dio, corrispondenti ai nove ordini di angeli seguenti: 1.     Serafini, Cherubini e Troni; 2.     Dominazioni, Virtù e Potestà; 3.     Principati, Arcangeli e Angeli. Nel

Di |2016-05-09T22:50:21+02:006 Settembre, 2015|Estratti|0 Commenti

La filastrocca pastrocchia

estratto da Le fiabe Mobili di Silvia Mobili C'era una volta una filastrocca che nessuno voleva. Era effettivamente un po' bizzarra e anche difficile da leggere. Bambini e adulti s’ingarbugliavano nel recitarla e si rifiutavano di finirla. Il titolo poi non era certo invitante: La Filastrocca Pastrocchia. Ma lei non demordeva e ogni giorno preparava

Di |2016-10-20T11:35:58+02:0023 Aprile, 2015|Estratti|0 Commenti

L’ora della tua morte

Estratto dal libro Cenerentola ascolta i Joy Division - di Romeo Vernazza, Tempesta Editore Stop. Devo comprare qualcosa da mangiare. Shopping di roba pronta, minimal, acque zuccherose e barrette energetiche, nient’altro. Sono uscita fuori d’improvviso, vestita leggera, così mi tocca sgambettare rannicchiata e tremante, già pentita per l’ardita escursione urbana. Il freddo dell’inverno sta facendo

Di |2016-10-20T11:35:58+02:0020 Aprile, 2015|Estratti|0 Commenti

Il Regno delle Due Sicilie

La disinformazione storica è sempre stata l'arma dei vincitori per giustificare guerre di aggressione e atrocità. La guerra di annessione del meridione non fa eccezione, il Regno delle Due Sicilie non era lo Stato arretrato e corrotto che ci hanno sempre dipinto... IL REGNO DELLE DUE SICILIE da Gli Sciacalli di Alessandro De Leo L’arrivo

Di |2016-10-20T11:35:59+02:0025 Luglio, 2014|Estratti|0 Commenti

Luciano, Davide e due gemelli; una famiglia come tante

Luciano e Davide tratto da Genitori G.A.Y. - Good as You di Sara Kay Luciano e Davide sono una coppia stabile e dopo essersi sposati all’estero e anni di riflessioni hanno deciso di dare forma al loro desiderio di paternità e sono nati due gemelli, Andrea ed Elisabetta, grazie a una gestazione di sostegno negli

Di |2016-10-20T11:35:59+02:006 Giugno, 2014|Estratti|0 Commenti

Le braccia forti di papà

Le braccia forti di papà di Mario J. Camilletti. Racconto tratto dalla raccolta L'ordine naturale delle cose Il respiro del bambino sembrava regolare. Nella stanza bianca e silenziosa, la luce tenue del lumino sopra il letto nascondeva con pietà il groviglio di tubi a cui quel piccolo corpo era attaccato. L’uomo seduto, o forse dovrei

Di |2016-10-20T11:35:59+02:0020 Maggio, 2014|Estratti|0 Commenti

Ateotelico

Ateotelico di Carla Corsetti. Estratto dal libro A come ateotelica. [...] La tutela della condizione personale del pensiero è un diritto primario irrinunciabile. Tuttavia, individuare questo diritto umano e le modalità per tutelarlo non è ancora sufficiente. È necessario far sì che il piano personale e individuale resti circoscritto nella sfera privata e che in

Di |2016-10-20T11:35:59+02:008 Maggio, 2014|Estratti|0 Commenti

Il futuro dei miei

Il futuro dei miei di Alessandro Ghebreigziabiher. Racconto tratto da Il dono della diversità. Su una nave. In mare. Da qualche parte. «Zio Amadou?» «Sì…» «Zio?» «Sì?» «Mi senti?» «Sì che ti sento…» «Ma non mi guardi…» L’uomo si volta e accontenta il nipote. «Stai tranquillo - gli dice inarcando il sopracciglio sinistro - le

Di |2022-04-16T18:20:16+02:0022 Aprile, 2014|Estratti|0 Commenti
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