Manco tre giorni e leggo di una ragazza bruciata viva da quella merda che doveva essere il suo ex; di un bimbo che cade nel recinto di un gorilla a causa di genitori imbecilli; di un altro bimbo disperso nella foresta perché altri genitori imbecilli hanno deciso di fare i duri e puri e di lasciarlo solo. Non una zona qualunque della foresta, bensì una in cui si aggirano animali di ogni sorta, orsi compresi.
A Torino un bimbo è stato circonciso in casa ed è morto in ospedale. Non giustifico la cultura, non giustifico l’estrazione sociale, quando si mette a repentaglio la vita di un figlio per un fatto religioso e superstizioso non riesco a trovare motivazione che tenga.
Globi d’oro a Benigni e Braschi. E qui torno alle parole del mio ex suocero Taccate alla gunnella do prete (non so come si scrive ma il senso si capisce).
In Cina, in una pubblicità sbiancano un ragazzo nero: quando si dice il tatto…
I netturbini sono in sciopero ma, se devo dire la verità, a Roma non ho notato grande differenza con gli altri giorni.
In Australia una donna è stata sbranata da un coccodrillo, ha fatto il bagno in una zona popolata dagli animali e forse pensava di essere in un cartone della Disney.
Il biologo australiano Jurgen Otto ha scoperto che i ragni pavone sono come cani e gatti, più come gatti… Mi aspetto prima o poi di osservarli mentre si leccano il culo e ci guardano con aria indifferente con i loro quattro occhi.
Ho scoperto che a Venezia son tutti romani o i romani sono come i veneziani: ancora devo decidere. Comunque le stradine sono un corollario di cacche di cani sparse, i portici sono orinatoi a cielo aperto e la spazzatura era depositata ovunque. Tutto il mondo è paese ma alcuni paesi sono più mondo di altri.