Descrizione

un romanzo di

Sara Pietrantoni

isbn 9788885798397 - pagine 152, formato 14x21 cm - Euro 17,00

Il conte Primoli cammina avanti e indietro su ponte Sisto, e fotografa instancabilmente tutti quelli che passano da lì: coppie eleganti, ragazzini, vecchi signori con cagnolino. All’improvviso si sente una donna urlare: “la mia collana, dov’è la mia collana? Al ladro, al ladro”. Subito dopo la poverina sviene e si crea attorno a lei un capannello di persone: tra di loro ovviamente il conte, che vuole capire cos’è successo e dove possa essersi nascosto il ladro che sembra scomparso nel nulla.

Ambientato nella Roma di fine Ottocento, il romanzo racconta gli anni della trasformazione della città, la costruzione di interi nuovi quartieri e dei muraglioni del Tevere, ma anche la città della Belle Epoque, di D’Annunzio e della regina Margherita.

Il libro che state per leggere è ambientato nella Roma di fine Ottocento: il racconto della città che cambia faccia, risponde a verità, e troverete anche nomi e circostanze che potranno suonarvi familiari, ma quello che succede nella storia, così come le caratteristiche e i vizi di certi personaggi, è puro frutto di fantasia.
È come quando, da bambini, si giocava a far finta di essere qualcun altro: l’ho fatto anche io, scrivendo queste pagine.
Ho preso il conte Primoli e mezza nobiltà e mi sono messa a immaginare una storia: “facciamo finta che…”